domenica 7 luglio 2013

I bignè di Zandegù: Sicks con i suoi Orgoglio e pregiudizio e La sirenetta

Titolo: Orgoglio e pregiudizio
Fumettista: Sicks
Editore: Zandegù
Prezzo: €1,99

Valutazione:

Trama
Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen è un fumetto rielaborato dall’illustratrice romana Sicks. Rappresenta la prima uscita della nuova collana di bignami letterari illustrati, i Bignè. Pubblicato per la prima volta nel 1813, in occasione del duecentesimo anniversario, Orgoglio e pregiudizio viene riletto, con un look romantico color seppia, in chiave ironica, molto femminile e moderna da Sicks, giovane illustratrice e pittrice romana diplomata alla Scuola Internazionale di Comics. Il romanzo racconta una storia d’amore estremamente all’avanguardia per l’epoca: l’orgogliosa Elizabeth Bennet si innamora di Darcy, un uomo dai mille pregiudizi. O è il contrario? Una girandola di personaggi divertenti e indimenticabili, un tripudio di solidarietà femminile tra le donne Bennet, e di amore con la A maiuscola in uno dei romanzi più riadattati degli ultimi anni. Dai film alle mille versioni con gli zombie, ecco Orgoglio e pregiudizio a fumetti, in Italia. Il romanzo cult delle romantiche di tutti i tempi in una versione agile e snella, da divorare come un dolcissimo bignè.


Titolo: La sirenetta
Fumettista: Sicks
Editore: Zandegù
Prezzo: €1,99

Valutazione:

Trama
La sirenetta, a firma della nostra fumettista romana Sicks, è la seconda uscita per la collana I Bignè, i bignami che rileggono a fumetti i classici della letteratura del passato. Un’altra eroina, dopo Liz Bennet di Orgoglio e pregiudizio. Pubblicata per la prima volta nel 1837, La sirenetta è una favola che nell’immaginario comune ha due facce: quella dark e intensa di Hans Christian Andersen e quella scanzonata e a lieto fine della Disney. In questa versione a fumetti viene riletta, in tonalità marine e con uno spirito estremamente ironico. Da Wanna Marchi alla confusione della spiaggia di Ostia, da Vasco ai ricconi sul motoscafo, La sirenetta diventa l’occasione per guardare con sarcasmo alla nostra vita di tutti i giorni. Una lettura divertente e da divorare in un sol boccone!


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È da tanto tempo che volevo parlare di questi due piccoli gioiellini, sfornati da una casa editrice tutta nuova e tutta digitale. Mi riferisco ai fumetti della collana I Bignè editi dalla Zandegù.
"Fumetti da mangiare in un boccone", recita la pagina web loro dedicata. Ed è effettivamente così: una volta che li si ha sottomano, non si può che leggerli tutti d'un fiato, vuoi per la brevità degli stessi, vuoi per la simpatia che ispirano fin dalle prime battute. Mi rendo conto che mi sto tenendo troppo sul vago.
Questi fumetti hanno un nome, o meglio un titolo. Si tratta di due rivisitazioni di storie famosissime: Orgoglio e Pregiudizio e La Sirenetta. Entrambe elaborate da Sicks, illustratrice e fumettista romana. Per ora sono disponibili solo questi titoli, ma presto ne verranno sfornati altri. Capolavori in formato ridotto, bignè invece dei celebri bignami. 
Se temete si possa trattare del solito adattamento a fumetti dei grandi classici, posso rassicurarvi immediatamente. Sono sì adattamenti, ma che rispecchiano molto la personalità dell'autrice-fumettista che li ha realizzati, dotandoli quindi di ironia, novità e modernità. Se in Orgoglio e pregiudizio ha comunque seguito il classico copione, mantenendo la storia originale - infarcita ovviamente di particolari divertenti e strambi - ne La Sirenetta ci troveremo di fronte ad una storia che inizia così come noi la ricordiamo ma prenderà ben presto una piega diversa e avrà un finale sorprendente. 
Quel che conta non è la fedeltà ai contenuti dei grandi classici ma la capacità di saperli trasformare in qualcosa di fresco e piacevole senza snaturarli troppo. I disegni, che risentono dell'influenza dei manga giapponesi, danno alle pagine un tono giovane e pure romantico grazie a occhioni spalancati e luccicanti, espressioni facciali che mostrano ogni emozione, goccioline di sudore che esprimono situazioni difficili: tutto contribuisce a rendere l'atmosfera leggera e simpatica. Ne La Sirenetta, più che in O&P, ci sono frecciate verso la volgarità che popola le spiagge italiane, verso il facile compromesso - rappresentato superbamente da una Wanda -Ursula- Marchi, coronate da un finale che sottolinea che più importante dell'amore forse è l'apparire.
Se continuo a parlarne mi sembra di fare un torto ai due fumetti: le sorprese che riservano ai loro lettori vanno assaporate direttamente sfogliandone le pagine e non leggendole qui su un blog. L'unico dispiacere al termine della lettura è che sono finite davvero troppo presto: in dieci minuti son belle che andate. 
E un altro (dispiacere): sull'e-reader mancano - ovviamente - i colori. Non si potrà godere pertanto del bel seppia per il capolavoro austeniano e delle variazioni di blu per la fiaba di Andersen ma si dovrà gustarle in bianco e nero. 
Sì perché, e questo è il dispiacere maggiore, i due fumetti sono solo in digitale. E per quanto ci stiamo attrezzando mentalmente per accettare il digitale e dargli uguale dignità e considerazione del cartaceo, non riusciamo a non immaginare come sarebbero meravigliosi questi fumetti su carta. Magari li si potrebbe raccogliere tutti in un volumone, quando le uscite arriveranno alla decina... (Zandegù, pensaci su!)
Per ora, se dovessi consigliare su quale dei due gettarvi, non saprei scegliere: sono bignè, uno non può certo bastare. E neanche due. Qua avremmo bisogno di un terzo, un quarto e un quinto per cominciare a saziarci. Perciò posso solo dirvi di iniziare a dare i primi due morsi ;)




15 commenti:

  1. Li ho letti anche io ma al contrario non sono rimasta soddisfatta. Troppe poche pagine e anche il tratto di Sicks non mi piace granché. Peccato, le aspettative erano ben altre.

    Ciao!
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    1. Peccato! sulle poche pagine concordo: una storia che si legge in meno di 10 minuti, insomma, è davvero troppo breve e anche due euro sono tanti in tal caso. Ma visto che sono i primi passi di questa collana, e li ho trovati carini, penso sia giusto dar loro un'occasione.
      Quanto al tratto di Sicks, non sono un'esperta, per niente, perciò posso solo dire che mi è piaciuto. Ma non sono in grado di paragonarlo ad altri fumettisti, essendo ignorante in materia

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  2. O&P l'ho letto anch'io e sono rimasta delusissima: saranno sì e no sette pagine, inoltre a me l'ironia di Sicks non è piaciuta, mi è parsa banale e contadinotta. I disegni invece sono carucci, ma non straordinari.
    Sabato in fumetteria ho visto la Graphic novel della Marvel, quella sì che sembra valere la pena di essere letta e acquistata XD

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    1. sarà che li ho letti insieme, sarà che li ho visti come una sorta di esperimento, a me sono piaciuti. Però non riesco a valutarli singolarmente, io li vedo più come pagine di una raccolta che deve ancora essere completata. Durano davvero troppo ma troppo poco per essere presi in considerazioni come entità singole.
      E quello della Marvel l'ho visto solo nel web ma lo voglio, ovviamente (seguiranno altri tre fumetti della Austen nella stessa collana).

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    2. Ah, l'ironia di alto profilo, immagino una cena all'insegna del riso sfrenato a questo punto...

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    3. Ah, l'originale ironia cittadina...

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  3. Com'è che ultimamente la mia fumetteria si è riempita di "Orgogli e pregiudizi"? :P
    Quello di Mochizuki, poi quello di Campbell/Bagieu da te recensito e ora questo di Sicks! Il secondo è quello che mi ispira di più però.

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    1. Vero! tutte le amanti della Austen non riescono a resistere. ed è appena uscito un altro fumetto con la Marvel ;)

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  4. Non conoscevo la casa edirtice Zandegù, grazie :D
    I libretti mi ispirano parecchio anche se l'idea di leggerli in bianco e nero quando sono a colori mi frena un po'...del fumetto io apprezzo tantissimo i colori quando ci sono.

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    1. Già, la mancanza di colori è un aspetto decisamente a sfavore. Però ho letto in vari articoli che molti lettori hanno potuto godere della visione dei colori... forse avranno preso il pdf? (ma non mi sembrava ci fosse quel formato disponibile per l'acquisto... boh).
      Comunque questa casa editrice sembra tanto carina, come linea editoriale

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  5. Che belle queste cose. Che belle!!! *__*

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  6. E' in questi casi che sono felice che mi hanno regalato il Kindle Fire e non il Kindle normale: è a colori! :)
    Infatti ho letto anch'io O&P e mi sono potuta gustare anche i colori!
    A me è piaciuto, però devo ammettere di esserne rimasta un po' delusa, non solo per l'estrema brevità, ma anche perché la storia è veramente semolicizzata al massimo. Diciamo che non è quello che mi aspettavo, e per questo soprattutto ci sono rimasta male, ma di per sé lo trovo un buon prodotto e sarei curiosa di leggere anche La Sirenetta!

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  7. Goditi il mare cara...perché al tuo ritorno reclameremo le recensioni!
    Io le vacanze le ho già fatte...forzatamente direi, quindi il mio Cipria e Merletti finalmente riapre tutto rinnovato.
    Passa a trovarmi,
    a presto!

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    1. Mi sto rimettendo in sesto dalle troppe vacanze, a breve arriveranno anche le recensioni :)
      e ora vengo a farmi un giro da te ;)

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