venerdì 14 ottobre 2011

Recensione: L'urlo della notte di Jeaniene Frost

At Grave’s End


Trama:
Dovrebbe essere il momento migliore della vita della mezza vampira Cat Crawfield: la storia d’amore con Bones, il non-morto supersexy ritrovato dopo anni di lontananza, le riserva brillanti sorprese, e finalmente con lui accanto riesce a sentirsi protetta dagli attacchi dei suoi acerrimi nemici privi di battito cardiaco. Ma i travestimenti usati dalla Mietitrice Rossa per celare ai succhiasangue che la vorrebbero morta la sua vera identità saltano sempre più spesso, mettendola in grave pericolo. Come se non bastasse, una donna del passato di Bones, potente e pericolosa, è decisa a farlo fuori una volta per tutte. Bones è finito nel mirino di una vamp vendicativa, ma ciononostante Cat è determinata a salvare il suo amato da una faida letale che coinvolge l’intero mondo dei non-morti. Le toccherà scoprire a sue spese quanto possono essere spietati i succhiasangue, anche perché i trucchi che ha imparato come agente speciale non le saranno di alcun aiuto. Per salvarsi da un destino peggiore della morte, avrà bisogno di abbracciare senza riserve il suo istinto vampiro...

L'autrice:
Jeaniene Frost vive in Florida con suo marito e il loro cane. Di sé le piace dire che, nonostante non sia un vampiro, ha la pelle molto chiara, adora vestirsi di nero e dormire di giorno. Fanucci Editore ha già  pubblicato La cacciatrice della notte nel 2010, La regina della notte e L'urlo della notte nel 2011. L'odore della notte è il quarto volume della serie Night Huntress. I romanzi di Jeaniene Frost sono stabilmente ai vertici della classifica del New York Times.
Sito dell'autrice: http://jeanienefrost.com/

Recensione:
Mi sono accostata alla saga di Jeaniene Frost con molta cautela: quando si leggono ovunque complimenti e voti alle stelle per un determinato romanzo (o per una serie di romanzi), la mia parte scettica si scatena e mi mette in guardia. Inizialmente, pertanto, avevo deciso di evitare la lettura, perché un romanzo troppo osannato mi infastidiva. Ma quei “Cat & Bones” mi chiamavano, mi incuriosivano… perciò, eccomi qua, giunta al terzo capitolo della serie in pochi giorni.
Ne L’urlo della notte la mitica e tanto benvoluta coppia ha raggiunto una seppur traballante stabilità. I due eterni innamorati sono tornati insieme, dopo una separazione lunga anni, e questa volta la loro unione, anzi il loro amore, sarà sigillato – forse – dal matrimonio. Non solo quello frettoloso ma necessario giunto alla fine del secondo volume, ma quello vero, con tanto di proposta e anello al dito. Il loro rapporto non li salverà certo dai mille pericoli e dai mille nemici che ogni giorno si trovano a dover affrontare. Il padre di Cat sembra essere seriamente intenzionato ad ucciderla, assicurandone prima un’atroce sofferenza, e non sarà il solo. Il lavoro di Cat, la temuta quanto terribile Mietitrice Rossa, le procurerà infatti pericoli quotidiani, e mentre lei cerca di svolgere le sue missioni omicide, Bones svolgerà la sua missione di difesa alla vita della moglie.
La storia non perde mai ritmo, grazie alle numerose scene di azione, ai personaggi spesso ironici (i siparietti tra la mamma di Cat e Bones valgono la pena di leggere il romanzo!), ai cattivi  - nuovi e vecchi - che entrano alla grande a movimentare la storia (ve l’aspettavate l’arrivo di Vlad? Quale Vlad? Perché, voi quanti Vlad conoscete???).
La penna della Frost ha di sicuro  dalla sua tante armi vincenti: uno stile fresco e scanzonato, una narrazione scorrevole e avvincente, personaggi simpatici o quanto meno mai piatti,  mai troppo stereotipati.
Tutto questo in maniera obiettiva. Ma visto che nella lettura è necessaria anche la soggettività, la mia voce sarà una voce fuori dal coro. Un romanzo del genere non può ottenere da me il massimo dei voti, perché quelli spettano a ciò che ritengo un capolavoro. Non può ottenere il massimo dei voti, perché, oltre ai lati positivi che obiettivamente possiede, la storia avrebbe dovuto coinvolgermi e emozionarmi. Con me non c’è riuscita. Non sarà colpa della Frost, che anzi riesce in questo intento con il 99% dei lettori, ma sicuramente mia, che non riesco ad apprezzare a pieno tale genere narrativo.


Titolo: L'urlo della notte
Titolo originale: At Grave's end
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci - Collana Tif Extra
Traduttore: Silvia Demi
Pagine: 320
Isbn: 9788834717226
Prezzo: €12,90
Valutazione: 3 stelline

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