venerdì 1 luglio 2011

Colazione con Audrey di Sam Wasson

Fifth Avenue
5 A.M.



Con quali argomenti Jurow e Shepherd convinsero Audrey
a recitare nel ruolo più rischioso di tutta la sua carriera? 
O George Axelrod a ingannare i censori?
O Hubert de Givenchy a trasformare un convenzionale abito nero in una mise tanto seducente?
E soprattutto - questa è la domanda più significativa - come riuscì Colazione da Tiffany 
a convincere gli spettatori che la protagonista cattiva in realtà è una buona?
Audrey Hepburn non poteva certo saperlo
- anzi se qualcuno gliel'avesse preannunciato, sicuramente ne avrebbe riso - 
ma lei e quanti realizzarono Colazione da Tiffany
stavano per scatenare 
una rivoluzione.

Trama
“Audrey Hepburn non poteva certo saperlo – anzi, se qualcuno gliel’avesse preannunciato, sicuramente ne avrebbe riso – ma lei e quanti realizzarono Colazione da Tiffany stavano per scatenare una rivoluzione. Questo libro racconta di loro, dei loro sforzi e di quella rivoluzione.”
Sullo sfondo di un’America ancora intrappolata nel perbenismo degli anni ’50 ma già tesa verso lo spirito ribelle di Woodstock, Sam Wasson racconta la storia di un film, la storia di una donna e la storia di un’epoca.
Alle 5 del mattino del 2 ottobre 1960, Holly Golightly cammina per la Quinta Strada in una New York deserta, con gli occhiali da sole scuri e un abito di Givenchy destinato a diventare leggendario: è così che inizia Colazione da Tiffany ed è con questa scena che si apre una nuova era per la società americana (e non solo).
Sam Wasson racconta la nascita, la realizzazione e le conseguenze di un film unico. Svela le avventure rocambolesche che sceneggiatore, regista, attori e produttori hanno dovuto affrontare per portare a termine una lavorazione piena di imprevisti; i trucchi messi in atto per passare illesi (o quasi) tra le maglie della censura e le intuizioni geniali che hanno permesso al film di superare un’accoglienza diffidente, di fare breccia nei cuori degli spettatori e di diventare un vero classico.
Tutto parte dalla storia di una giovane comparsa che diventa un’icona di stile: Audrey Hepburn, con la sua grazia, riesce a guadagnarsi la fiducia di un pubblico eterogeneo e a conquistare mariti, mogli, genitori e figli.
Nel momento in cui la società si sente soffocata nei vecchi panni del primo dopoguerra e scalpita aspettando un cambiamento, Audrey e Colazione da Tiffany propongono un cinema diverso, una moda nuova e uno stile di vita libero da polverosi moralismi (e in cui il sesso non è più né un tabù né una condanna!).
L’autore ripercorre la storia del film, i retroscena più significativi ma anche le sfumature più segrete: Marilyn Monroe che si sfila le scarpe per ballare con Truman Capote, Billy Wilder che si nasconde in un armadio, Givenchy che pensa di parlare con la Hepburn sbagliata, Blake Edwards che organizza una festa per girare la scena di una festa e Moon River che rischia di non entrare nel film... salvo poi far risplendere Colazione da Tiffany alla notte degli Oscar.

L'autore:
SAM WASSON, critico cinematografico, con il suo Colazione con Audrey ha conquistato le classifiche del “New York Times”.
Sito dell'autore: http://samwasson.com/








Recensione:
Capita nella vita di guardare un film, leggere un libro e incontrare un personaggio che per noi resterà eterno e indimenticabile. Un mito.
Un personaggio da ammirare, da guardare da lontano, sperando che non smetta mai di incantarci come ha fatto la prima volta, e magari desiderando di poter incrociare la sua strada per caso, pur sapendo che sarà impossibile.
Ero piccola e alla tv trasmettevano Vacanze romane, con la splendida coppia Audrey Hepburn - Gregory Peck, che non avrei più dimenticato per il resto della mia vita. Mi innamorai di quella storia, un sogno per una piccola sognatrice qual ero allora (e un po' sono tuttora...), mi innamorai della semplicità di quella ragazza, una principessa che decideva di essere una persona normale per un giorno per vivere la vita di chiunque come un sogno.
Da allora in poi, e ne sono passati ormai di anni (25? più o meno), Audrey non ha mai smesso di incantarmi, e ormai a 18 anni dalla sua morte, il suo mito continua a far parlare di sé, continua a stregare il suo pubblico col fascino della sua semplicità, si continuano a scrivere libri su di lei perché chi la ama, non può fare a meno di leggerli.
Colazione da Audrey è una piccola perla: ci fa conoscere aspetti di lei che la rendono sempre più umana e più vicina a noi, ci fa capire che pur essendo dei ruoli quelli che interpretava, non erano sempre così distanti dalla sua persona.
Attraverso le parole di Sam Wasson ci rendiamo conto di come sia stato difficile realizzare il progetto "Colazione da Tiffany"
Il libro era troppo sfacciato per poter essere messo in scena senza subire le incursioni della censura, ed è così che l'adattamento cambia e stravolge gran parte della storia, pur mantenendo il clima e il fascino; la protagonista stessa era troppo sfacciata, troppo "prostituta" in maniera evidente, per far sì che un'attrice come Audrey accettasse il ruolo: ed ecco che il personaggio di Holly viene addolcito, reso più elegante, più etereo, più in linea con la Hepburn.
Non fu facile trovare un regista, così come la giusta colonna sonora o ancor di più la scelta del costumista (che fu poi stabilito fosse de Givenchy, che ormai vestiva Audrey fin dalla sua incantevole interpretazione di Sabrina).
Sam Wasson ci racconta non solo la nascita e l'affermazione di un mito, di una donna che diventerà un'icona di stile e di fascino: ci regala momenti che nessuna telecamera aveva ripreso per noi.
Grazie!!!


Moon River...



Autori: Sam Wasson
Editore: Rizzoli - Collana Di tutto Di più
Pagine: 252
Prezzo: €17,90

6 commenti:

  1. Mi piacerebbe rivederlo questo film.Vome è affascinante. Il lbiro sembra davvero intrigante.

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  2. Alcuni film sono intramontabili, è bello rivederli a ogni occasione... e il libro mi ha riportato davanti agli occhi intere scene, e non solo di questo film!

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  3. ma quanto bella è lei? è un'icona di eleganza e bellezza che al giorno d'oggi esiste raramente... mi hai fatto venir voglia di rivederla in qualche film, e ovviamente di leggere il libro :)
    adesso lo metto in lista desideri ^_^
    un salutone

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  4. @monica: mentre leggevo queste pagine, il mio pensiero era: stasera mi rivedo tutti i film, tipo "maratona Audrey"... inutile dire che non l'ho fatto, ma mi riprometto sempre di farlo ^^

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  5. Lo sto leggendo e l'ho quasi finito in tre giorni....stupenda Audrey...l'adoro da sempre!

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    1. Eh sì, c'ho una fissa per lei e compro tutti i libri che la riguardano... un giorno mi passerà!

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