giovedì 3 novembre 2011

Recensione: Innamorarsi a Manhattan di Kate Parker

Falling in love

Trama:
Un uomo e una donna, i loro destini sembrano essere già scritti. Lei è un’infermiera pediatrica con il mito di Audrey Hepburn, lui uno scrittore di successo che ha dimenticato cosa significa sognare. Poi l’incontro da Tiffany, uno sguardo e il tempo si ferma. In un attimo le loro vite vacillano, ed entrambi intravedono la possibilità di un futuro diverso, senza però riuscire a mettersi in gioco fino in fondo. Il loro momento è intenso ma sembra che siano destinati a separarsi e a non vedersi mai più. Ma un anno dopo si ritrovano, protagonisti di un romanzo del quale toccherà a loro scrivere il finale... Riuscirà la magia di Tiffany a trasformare un semplice istante in qualcosa di speciale che durerà per sempre?
Un romanzo delicato e profondo, che risplende a ogni pagina. Una storia che ci ricorda il potere dell’amore, e la meraviglia che si nasconde dietro un incontro inaspettato che può stravolgere una vita intera e forse dare felicità a chi osa rischiare fino all’ultimo respiro.

L'autrice:
Kate Parker ha sempre vissuto a Manhattan, New York, città che adora. È per questo che ha scelto di ambientare il suo romanzo d’esordio proprio fra le strade che l’hanno vista crescere. Kate ha deciso di dedicarsi alla scrittura per due motivi: realizzare un sogno che nutriva sin da bambina, e trasmettere ai suoi lettori la voglia di provarci, di crederci sempre e comunque. Le sue sono storie di persone comuni, disposte a tutto pur di lottare per ciò in cui credono. Lo stile limpido, l’accurata descrizione psicologica dei personaggi e la capacità di far rivivere sulla pagina emozioni forti e indimenticabili, conquisteranno le lettrici, per non abbandonarle più in questo primo libro di una trilogia.

Recensione:
Questa è una di quelle storie per inguaribili romantici, o forse sarebbe meglio dire romantiche.
Una di quelle storie che si fondano sulla serendipità, questo termine dal suono così poco affascinante eppure così adatto per riassumere e rendere l’idea di ciò cui ci troveremo davanti.
Un uomo e una donna sono da Tiffany, la famosa gioielleria newyorkese sulla Fifth Avenue: lei per potersi immedesimare nel ruolo di Holly Golightly, vestita e truccata come Audrey nella scena iniziale del film che la vede far colazione di fronte alle vetrine di Tiffany, lui alla ricerca dell’anello giusto per la fidanzata, perché forse è giunto il momento di cambiare lo status da fidanzati in sposi.
I loro sguardi si incrociano, il tempo si ferma, e tutto il resta sembra non aver più senso. Tiffany perde la sua identità e diventa luogo del loro unico incontro, nascita di quello che da colpo di fulmine è destinato a diventare amore. Dopo qualche ora trascorsa insieme, i due ormai innamorati persi andranno ciascuno per la propria strada continuando quella che da ora in poi sarà una triste vita, perché vuota della presenza dell’altro. Posso continuare a riassumervi la storia? Non credo sia il caso, non voglio togliervi il gusto di sapere come procederà questo amore, se sarà destinato a un lieto fine e quali ostacoli si presenteranno per il raggiungimento di quello.
Cosa dire di questo romanzo?
La Parker non ci sa fare: credo che l’idea, per quanto poco originale, possa essere carina se ben sviluppata. Ma non è accaduto. Un corso di teatro della protagonista, che sembra essere una parte importante della sua vita, che viene totalmente ignorato per l’intera narrazione; un rapporto difficile con l’ex-marito che viene risolto a “tarallucci e vino”, come si direbbe. Personaggi poco credibili, poco approfonditi. Questa è una di quelle storie da cui si potrebbe trarre una bella commedia brillante americana: ce ne sono tantissime del genere, si sa, ma solo poche funzionano. E se funzionano, è dovuto alla bravura degli attori, ai dialoghi frizzanti, svelti, ironici. Qui non accade nulla di tutto ciò. La Parker non ha saputo scegliere i suoi attori e non ha saputo curare la sceneggiatura. Il risultato è abbastanza piatto e poco convincente.
E voi che l’avete letto, cosa ne pensate??

Prime 20 pagine su 10 righe dai libri!
Image and video hosting by TinyPic


Titolo: Innamorarsi a Manhattan
Titolo originale: Falling in love
Autore: Kate Parker
Editore: Leggereditore
Traduttore: Rebecca Traimonti
Pagine: 320
Isbn: 9788865081310
Prezzo: €10,00
Valutazione: 2 stelline
Data di pubblicazione: 3 novembre

9 commenti:

  1. Mmmm..non credo lo leggerò. Solo nel titolo e nel sottotitolo (possiamo chiamarlo così?) ci sono un sacco di luoghi comuni....

    RispondiElimina
  2. io non sono d accordo l ho letto e mi è piaciuto

    RispondiElimina
  3. @anonimo: capisco che il libro possa piacere, siamo persone diverse, lettori diversi, con gusti diversi.
    Le mie recensioni sono sempre personalissime, mai generali!

    RispondiElimina
  4. Ciao, ho letto attentamente questa recensione, e non sono per niente d'accordo perché a me il libro è piaciuto molto. Naturalmente ogni persona ha le sue percezioni, e proprio per questo io ho visto molte cose nel romanzo in modo diverso dal tuo come per esempio il tormento, la profonda umanità dei personaggi, e le piccole cose che le persone fanno per essere migliori, per trovare il loro posto nel mondo,o semplicemente per tenersi a galla.
    Ciao
    Lily

    RispondiElimina
  5. @Lily: grazie per il tuo intervento! a me dispiace sempre quando non riesco ad amare un libro, mi sembra sempre di aver perso un'occasione... mi fa piacere che ci siano lettori che hanno apprezzato questa lettura, ogni libro merita il suo pubblico affezionato!

    RispondiElimina
  6. non si puo trovare questo libro in PDF

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ne ho idea, ma ho controllato le librerie on line e pare che per questo volume non sia prevista la versione digitale.

      Elimina