Vorrebbe presentarsi come un romanzo per ragazzi ma basta una rapida occhiata alla trama per capire che Little Gods non è affatto ciò che sembra. I lettori non saranno alle prese con divinità mitologiche o altri esseri dai poteri sovrumani: gli dei del titolo non hanno alcuna accezione fantastica. Gli unici protagonisti sono uomini e donne, con le loro fragilità e le loro scelte. Sono davvero curiosa di leggerlo.
Little Gods
di Anna Richards
Trama:
La guerra è appena cominciata, la Luftwaffe è ancora lontana dai cieli di Londra,
quando la casa della protagonista Jean è distrutta da un’esplosione. Che la
lascia sola al mondo e finalmente libera da una madre detestabile. Ma Jean, dal
corpo enorme e dalle dimensioni abnormi, è capace di sopportare ogni cosa e
sopporta, finché Gloria entra nella sua vita a spezzare la solitudine con la sua
amicizia. Gloria sogna di essere amata, Jean insegue un’impossibile normalità.
Le due amiche sposano due soldati americani e tutti e quattro partono per
l’America. Le loro strade a un certo punto si dividono pur continuando a correre
parallele. L’America non risparmia a entrambe i bocconi amari ma con tutto il
suo circo di personaggi improbabili diventa anche il luogo in cui è possibile, alla
fine, ritrovarsi.
Solo cedendo alla vita come a una tentazione fatale in cui si mescolano il
dramma, la commedia e il grottesco, Jean scopre infatti di essere come tutti,
fragile e trasparente come un vetro, scopre il coraggio di amare e di lasciarsi
amare.
«L’amore ci rende piccoli dèi. Ci concede il potere di mandare in mille pezzi l’esistenza di chi, amandoci, si è fatto di vetro». Una storia appassionante, ironica, sentimentale, imprevedibile e corrosiva dove la realtà è ancor più vera in quanto incongrua e paradossale, cinica e al tempo stesso tenera.
«L’amore ci rende piccoli dèi. Ci concede il potere di mandare in mille pezzi l’esistenza di chi, amandoci, si è fatto di vetro». Una storia appassionante, ironica, sentimentale, imprevedibile e corrosiva dove la realtà è ancor più vera in quanto incongrua e paradossale, cinica e al tempo stesso tenera.
L'autrice:
Anna Richards è nata nell’Essex, contea dell’Inghilterra orientale e vive a
Londra. Questo è il suo primo romanzo.
Dicono del libro:
- «La misura è tutto in questo meraviglioso romanzo d’esordio. Un’epica
grandiosa e ammaliante che rimane sospesa sull’orlo del surreale. La Richards
è una cantastorie nata, dotata di un’immaginazione sorprendente e di un
inesauribile talento comico. Che benedizione, in un’epoca in cui i romanzi si
assomigliano tutti, incappare in una voce nuova, di tale originalità e fascino».
The Times
- «La prosa è lirica e potente nella sua semplicità. … un debutto originale per un
nuovo, notevole talento».
The Independent
Titolo: Little Gods
Titolo originale: Little Gods
Titolo originale: Little Gods
Autore: Anna Richards
Editore: De Agostini
Pagine: 416
Isbn: 9788841867136
Prezzo: €18,00
Data di pubblicazione: 15 Novembre 2012
Che bello *__*
RispondiEliminaHo ricevuto la scheda del libro proprio oggi, dopo averla richiesta a gran voce. Ne sono rimasta subito affascinata e quando ho visto la copertina i miei occhi hanno presa la forma di due cuori :)
RispondiEliminaSpero davvero di leggerlo *_*
Eh sì, la scheda ho dovuto richiederla anche io, comunicati stampa spontanei non sono arrivati (altrimenti mi sa che non ne avrei parlato). Spero di leggerlo :)
EliminaNon sembra male! I libri ambientati durante la Guerra i affascinano molto! Lo metterò in wishlist! :)
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