domenica 4 novembre 2012

Recensione: In cerca di Alice di Liane Moriarty


What Alice forgot

Trama:
Alice adora mangiare cioccolata e dormire fino a tardi la domenica mattina. Ha ventinove anni, un marito e un figlio in arrivo. Ed è sfacciatamente felice, pur avendo le stesse preoccupazioni di tutti. Per lei l’amore ha il profumo di lavanda, la pianta che ha fatto crescere davanti a casa. La felicità è la risata gorgogliante di un bambino, oppure è galleggiare tra le onde a braccia aperte, sentendo il sole sulla faccia. La vita è semplice e meravigliosa, per Alice. C’è solo un problema: tutto ciò è successo dieci anni fa. Alice è inciampata durante una lezione di aerobica, è caduta e ha battuto la testa. Un incidente di nessun conto se non fosse che, quando ha ripreso conoscenza dopo pochi minuti, ha scoperto di essersi dimenticata in un lampo di un’intera fase della sua esistenza. In realtà, ha trentanove anni. Ha mille impegni ed è fissata con la linea e l’organizzazione, lei che non aveva mai posseduto neppure un’agenda. Ovviamente non è più incinta, e chi diavolo sono quei tre mini-marziani che la chiamano mamma? È fredda e distaccata, sua sorella non le rivolge quasi più la parola e, quel che è peggio, sta per divorziare. Cosa è successo? Ora che Alice ha l’occasione di vedersi sotto una nuova luce, non si piace più. Come fare per ritrovare la ragazza spensierata di un tempo? Man mano che i ricordi emergono dal passato come bolle di sapone colorate, salterà fuori che dimenticare è la cosa più memorabile che sia mai successa ad Alice. E che forse, ogni tanto, per rimetterci in carreggiata e riscoprire ciò che di bello abbiamo perso per strada, abbiamo tutti bisogno di una piccola botta in testa…

L'autrice:
Liane Moriarty (1966) è nata e cresciuta a Sydney, Australia. Ha lavorato come copywriter in pubblicità e ha scritto testi un po’ per tutto: siti, cataloghi, spot televisivi e perfino scatole di cereali. Ha pubblicato quattro romanzi e una serie di libri per bambini. In cerca di Alice è uscito per la prima volta in Australia nel 2009. Da allora è stato tradotto in dieci paesi, ha riscosso un enorme successo soprattutto grazie al passaparola spontaneo fra le lettrici, le libraie e i gruppi di lettura, tanto da essere stato selezionato dalla rivista “Publishers Weekly” come miglior libro-rivelazione del 2011, e presto diventerà un film. Liane vive a Sydney, con il marito e i loro due figli. 
Sito del romanzo italiano:  www.lianemoriarty.feltrinelli.it
Sito dell'autrice: http://www.lianemoriarty.com/


Recensione:
Decisamente accattivante.
Partendo dalla trama, dal simpatico retro di copertina (ideato - penso - probabilmente dalla casa editrice italiana e non dall'autrice stessa), dall'incipit che installa nel lettore il chip della curiosità, passando poi per il book-trailer italiano, il lettore (o forse meglio la lettrice) si ritrova abbastanza invischiata nella storia senza neanche accorgersi di come sia successo. Prima ancora di capire chi sia e dove sia Alice (meglio ancora, quando sia Alice) le lettrici le si sono affezionate e vogliono conoscerla, incontrarla, diventare presto sue amiche. A quel punto si presenta però un piccolo problema: qual è la Alice che noi lettrici stiamo cercando? La giovane ragazza da poco sposata, incinta del primo figlio, innamorata pazzamente della sua vita, di suo marito e di tutto ciò che ha intorno o la donna matura con tre figli, una vita abbastanza stressata, un marito poco presente che a breve diventerà ex, una vita rigida, frenetica, con poco amore e poca allegria? Domanda retorica, si sa. Non possiamo che giurare eterna amicizia alla prima Alice e augurarci che quella del presente non ritorni mai più.
Non ci si può accostare a questo romanzo senza che anche in noi scattino mille domande e mille dubbi non tanto riguardo alla protagonista e alle sue scelte presenti e passate, ma riguardo a noi stessi sul nostro passato, sui nostri cambiamenti, sulla possibilità di tornare indietro per cambiare le cose. L'autrice ci regala un romanzo che sembra voler essere un time-travel senza davvero esserlo. La protagonista non compie nessun tuffo nel passato o nel futuro: semplicemente il suo cervello, dopo una brutta caduta, ritorna a dieci anni prima. Ma il mondo intorno non compie lo stesso salto: passato e presente coesistono, e mentre ad Alice spetta il compito di trovare il giusto equilibrio, a noi lettori spetta quello di metterci al posto suo e immaginare come ce la saremmo cavata. La lettura procede scorrevolissima, quattrocento pagine che sembrano cento: si vola verso il finale in un solo pomeriggio, grazie anche all'abilità dell'autrice di saper tenere alta l'attenzione con la sua simpatia e il suo stile fresco e leggero.
Un bel romanzo sui sentimenti e sulla loro forza, sull'amore per sempre, sull'amicizia, sulla necessità di non perdere di vista le cose importanti quando la vita intorno si fa troppo intensa. Alla storia di Alice la Moriarty ha aggiunto altre storie parallele ma comunque a lei intrecciate: "Compiti di Elisabeth per il dottor Hodges", stralci di un diario della sorella di Alice, focalizzati sul dramma vissuto dalla donna nei suoi - falliti - tentativi di avere un figlio, e "Le grandi riflessioni di una bisnonna" che altro non sono che un blog personale tenuto dalla (acquisita) nonna di Alice, in cui vien rivelato al mondo con leggerezza e ironia tutto ciò che accade in famiglia. Ai compiti abbastanza deprimenti della prima fanno quindi da contraltare i siparietti simpatici della seconda: ognuna di queste incursioni ha sicuramente il suo legame con la storia principale, ciononostante li ho trovati superflui, fuori tema. Avrei preferito che l'attenzione fosse concentrata naturalmente sulla protagonista senza farci distrarre troppo da questi intervalli nella narrazione. E' da attribuire alla loro presenza la mancanza di qualche stellina in più dalla mia valutazione: ho apprezzato molto sia l'idea del romanzo sia il modo di presentarla, e senza questi intermezzi avrei dato una stellina in più. Conto di potergliela dare al suo prossimo romanzo pubblicato in Italia: avendone già altri tre all'attivo (oltre a quelli per bambini), spero che non si tardi troppo a importarli qui da noi.

Titolo: In cerca di Alice
Titolo originale: What Alice forgot
Autore: Liane Moriarty
Traduttore: Silvia Rota Sperti
Editore: Feltrinelli
Pagine: 400
Isbn: 9788807019227
Prezzo: €17,00
Valutazione: 3 stelline
Data di pubblicazione: 10 Ottobre 2012

8 commenti:

  1. Libro molto interessante, mi piacerebbe poterlo leggere... Per ora lo aggiungo alla chilometrica wishlist :)

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  2. E' molto carino... se vi capita l'occasione leggetelo!

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  3. In effetti la trama mi ispira moltissimo! Ricorda anche quella di un film uscito quest'estate, "La memoria del cuore" (originale: "The Vow"), carino e decisamente strappalacrime.

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    1. Il film non l'ho visto ma penso che mi avrebbe fatto stare davvero male, forse perciò l'ho evitato! il romanzo, fortunatamente, si incentra di più sull'aspetto positivo della perdita della memoria, rendendo la storia più simpatica e piacevole

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  4. Devo dire che la trama mi ispira e dopo la tua recensione potrebbe essere una lettura papabile :P
    ps: ti abbiamo assegnato il premio Unia, passa a dare un'occhiata se ti va! http://lostingoodbooks.blogspot.it/2012/11/premio-unia.html

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  5. delizioso, da leggere tutto d'un fiato.

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  6. Un libro adorabile che prende subito e si fa leggere in pochissimi giorni.. ho adorato essere catapultata nella vita di Alice tra presente e passato e tifato fino all'ultimo per il lieto fine! Consigliato a tutte le persone romantiche e sognatrici.

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