mercoledì 28 marzo 2012

Avvistamento: I falò dell'autunno di Irène Némirovsky

Non è facile per me accostarmi ad un romanzo della Némirovsky.
Da un lato mi ritrovo intimidita dalla sua grandezza, dalla sua profondità, dalla sua capacità di scavare nell'animo umano e dall'altro non mi sento per niente concorde con la sua visione della vita, dell'amore, del mondo.
Le due sensazioni contribuiscono però a creare curiosità e voglia di scoprire di più.
Il 18 aprile Adelphi pubblicherà I Falò dell'autunno... quale migliore occasione per darle un'altra chance per convincermi?

I falò dell'autunno
di Irène Némirovsky

Trama:
«Vedi,» dice la nonna alla nipote, immaginando di prenderla per mano e condurla attraverso vasti campi in cui vengono bruciate le stoppie «sono i falò dell’autunno, che purificano la terra e la preparano per nuove sementi». Ma Thérèse è giovane, non ha la saggezza della nonna: ancora non sa che prima di poter ritrovare Bernard, l’uomo che ama da sempre, a cui ha dedicato la vita intera, le toccherà attraversare con pena e con fatica quei vasti campi, e subire le dolorose devastazioni provocate da quegli incendi. Perché Bernard, l’adolescente intrepido, impaziente di dar prova del proprio coraggio, partito volontario nel 1914, è tornato dalla guerra cinico e disincantato: quattro anni al fronte l’hanno trasformato in uno sciacallo, uno che non crede più a niente, che aspira solo a diventare ricco, molto ricco – e che per farlo si rotolerà nel fango della Parigi cosmopolita del dopoguerra, in quella palude dove sguazza la canaglia dei politicanti, dei profittatori, degli speculatori. Alla dolce, alla fedele e innamorata Thérèse, e ai figli che ha avuto da lei, preferirà sempre il letto della sua amante e lo scintillio dei salotti parigini. Ci vorranno la fine delle grandiose illusioni della Belle Époque, la rovina finanziaria, e poi un’altra guerra, la prigionia, la morte del primogenito, perché Bernard ritrovi la sua anima: la cenere degli anni perduti servirà a purificare il terreno per una vita diversa.

L'autrice:
Irène Némirovsky (Kiev 11 febbraio 1903, Auschwitz 17 agosto 1942) è stata una scrittrice francese.
Nata in Ucraina, di religione ebraica, convertitasi poi al cattolicesimo nel 1939, ha vissuto e lavorato in Francia. Arrestata dai nazisti, in quanto ebrea, Irène Némirovsky fu deportata nel luglio del 1942 ad Auschwitz, dove morì un mese più tardi di tifo. Anche il marito, Michel Epstein, che aveva cercato di farla liberare, verrà gasato nel novembre dello stesso anno al suo arrivo ad Auschwitz. Dal 2005 la casa editrice Adelphi ha iniziato a pubblicare le sue opere.


Titolo: I Falò dell'Autunno
Titolo originale: Les Feux de l'Automne
Autore:  Irène Némirovsky
Traduttore: Laura Frausin Guarino
Editore: Adelphi
Pagine: 240
Isbn: 9788845926747
Prezzo: €18,00
Data di pubblicazione: 18 Aprile 2012

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