lunedì 12 marzo 2012

Recensione: Il Circo della Notte di Erin Morgenstern

The Night Circus

Trama:
Appare così, senza preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si assiepa davanti ai cancelli, sotto l’insegna in bianco e nero che dice: Le Cirque des Rêves. Apre al crespuscolo, chiude all’aurora. È i l c irco d ei s ogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l’umana fantasia dispiega l’infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l’albero dei desideri, il giardino di ghiaccio... Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi rivali ingaggiano la loro partita f inale, una magica sf ida tra due giovani allievi scelti e addestrati all’unico scopo di dimostrare una volta per tutte l’inferiorità dell’avversario. Contro ogni attesa e contro ogni regola, i due giovani si scoprono attratti l’uno dall’altra: l’amore di Marco e Celia è una corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza. Debutto tra i più attesi e acclamati degli ultimi anni, Il circo della notte è u n trionfo dell’immaginazione, uno straordinario, seducente, viaggio attraverso luoghi, personaggi e passioni destinati a vivere a lungo nella mente di tutti i lettori.

L'autrice:
ERIN MORGENSTERN, scrittrice e artista multimediale, ha 33 anni e vive nel Massachusetts. Il circo della notte è il suo primo romanzo.
Sito dell'autrice: http://erinmorgenstern.com/the-night-circus/


Recensione:
Ecco un romanzo che consiglierò a chi mi chiede un libro che faccia sognare, una storia che abbia del magico, un racconto potente. Un libro che consiglierò a chi ne ha le tasche piene dei soliti young adults, coi soliti protagonisti magici ma insicuri. Un libro che non mi ha convinta fin dalle prime pagine: ma che non ha mollato, tessendo la trama tutta intorno a me senza che me ne rendessi conto fino a farmi magicamente diventare una sua accanita lettrice.
Com'è accaduto?
Inizialmente ero un po' trattenuta dall'appassionarmi alla storia. Non so chi, non so perché, qualcuno aveva addirittura paragonato Il circo della notte a Harry Potter. Oddio, il perché lo so, ma non è una motivazione sufficiente: il libro è intriso di magia, dalla prima all'ultima pagina, ma una magia che non ha assolutamente nulla a che fare con quella del nostro maghetto preferito. Non ci sono punti in comune, termini di paragone: le due storie mantengono la loro indipendenza e autonomia, senza la necessità di incontrarsi mai.
Le aspettative create, al di là del paragone, erano alte: in questi casi anche il rischio di delusione è altissimo.
A inizio lettura, infatti, ho vissuto quella delusione. Mi aspettavo una magia travolgente, scene che mi avrebbero fatto esclamare "Wow", mi aspettavo tensione, adrenalina, narrazione ritmata.
Affrontare invece la lenta costruzione del circo, il suo lento procedere di città in città, le esibizioni - troppo lente anch'esse - dei particolari circensi... mi ha temporaneamente confusa. E annoiata. Non ero pronta a quella storia, nella mia mente se ne era disegnata un'altra.
A un certo punto però qualcosa è cambiato: è scattato l'incantesimo.
Mi sono ritrovata a seguire il racconto di una sfida infinita tra due persone che non sanno ancora di amarsi, per poi farmi momentaneamente distrarre, tra un capitolo e l'altro, dalle visite guidate che l'autrice mi portava a fare in giro per i vari padiglioni del circo, e ancora poi incuriosita dalla figura di Bailey e il suo legame con tutti gli altri personaggi.
Non vi sto raccontando la storia? Vi sto confondendo le idee?
Lo so. Il circo della notte è uno di quei romanzi dove ogni riassunto non basterebbe a dare l'idea della grandiosità del progetto. Una semplice trama non è sufficiente a spiegare i molteplici fili che vengono tessuti e sfilati per dare vita a quelle pagine. Per comprendere la natura di questa narrazione, bisogna immergervisi dentro e guardare. Restare a bocca aperta di fronte alle magie dei protagonisti e dell'autrice, avere la possibilità di credere a tutto ciò che sta accadendo. L'unico modo per vivere questo romanzo è essere dei rêveurs: seguaci del circo, innamorati di chi ci vive e lavora, perduti nel sogno che ogni notte, in qualche diversa città, sembra avverarsi.
L'autrice ha saputo creare un'atmosfera ovattata intorno a noi, parlandoci al presente, come se quella storia si stesse svolgendo in quell'esatto momento, sotto i nostri occhi. Ha saputo intrecciare i fili del racconto senza mai dimenticare il lettore: portandolo avanti e indietro, dandogli la possibilità di comprendere tutto ciò che si sta svolgendo. Eppure non tutto ci sarà chiaro, ad un certo punto avremmo bisogno anche noi di rivolgerci all'indovina per scoprire il nostro futuro o a Widget per farci raccontare il nostro passato: l'incontro col Circo cambia la vita. Se ne uscirà frastornati ma convinti di aver preso parte ad un incantesimo unico. 


Titolo: Il Circo della Notte
Titolo originale: The Night Circus
Autore: Erin Morgestern 
Editore: Rizzoli
Traduttore: Marinella Magrì
Pagine: 468
Isbn: 9788817055031
Prezzo: €18,50
Valutazione: 4 stelline

9 commenti:

  1. Bellissimo lo desidero tanto!!!
    Peccato il prezzo...
    Lo aspetto usato :)

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    1. Spero che riesci a procurartelo, Fede, merita davvero!

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  2. Ce l'ho in casa da leggere!! non vedo l'ora di iniziarlo! :D

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    1. Dulina fammi sapere come lo trovi: ho letto un sacco di pareri discordanti, chissà se sarai tra le sostenitrici o meno...

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  3. Mi ha sconvolgentemente convinto! Ero assai perplessa dal "l'amore di Twilight e la magia di Harry Potter", che cavolo poteva essere? Fortunatamente niente a che vedere con entrambi i libri. Una magia a sé, speciale, che non si può spiegare.. bisogna leggerla.

    Io mi sono innamorata del personaggio di Tsukiko ** credo sia quello che più di tutti mi ha ammaliata. Non so cosa darei per un libro con la storia di Tsukiko, con la storia della sua sfida.

    Un libro che sicuramente in mezzo a tutti gli ormai scontati YA spicca come non mai.

    Davvero un bel libro e una recensione che gli rende giustizia ;)

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    1. Che bello leggere il tuo commento, Sivy!
      Anche a me è piaciuto molto il personaggio di Tsukiko, ma mi piacerebbe anche leggere della nascita della sfida tra Hector Bowen e Alexander... insomma le origini del tutto. Chissà che la Morgenstern non ci pensi di tornare indietro e darci un prequel!

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    2. Accidenti.. potremmo in questo caso aspettarci ben due Prequel.. sarebbe fantastico! Teniamo le dita incrociate e speriamo la Morgenstern possa saziare questa nostra curiosità ;)

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  4. Bellissima recensione! Su questo libro concordiamo! ;)

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    1. Bé, Gabriella, dai, ogni tanto deve pur capitare anche a noi! Soprattutto se si tratta di libri indubbiamente belli... è su quelli che si posizionano nelle vie di mezzo che i pareri contrastano.
      Vedremo i prossimi ;)

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