Shadowed Summer
Trama:
Benvenuti a Ondine, soporifero paesino della Louisiana in cui non succede mai niente. L’unico fatto degno di nota risale a molti anni fa, quando un ragazzo scomparve misteriosamente. C’è chi dice che sia affogato nel lago, chi sostiene sia scappato lontano. Quel posto dimenticato, popolato da ragazzini indolenti, vecchi benpensanti e manovali non offre molti diversivi a Iris e Collette. Le due amiche inseparabili si preparano a passare l’estate dei loro quattordici anni fra noia e sogni di fuga dalla monotonia.
Ma quella caldissima estate, inaspettatamente, si rivela per loro piena di segreti, misteri e scoperte, tra l’emozione di esperienze normali, come il primo amore, e paranormali, poiché a Ondine il posto più vivo sembra essere il cimitero.
L’estate dei fantasmi è un romanzo ad alta tensione, straordinariamente coinvolgente, che trascina il lettore nelle misteriose paludi della Louisiana dove, sepolta da troppo tempo, si nasconde una terribile verità.
Ma quella caldissima estate, inaspettatamente, si rivela per loro piena di segreti, misteri e scoperte, tra l’emozione di esperienze normali, come il primo amore, e paranormali, poiché a Ondine il posto più vivo sembra essere il cimitero.
L’estate dei fantasmi è un romanzo ad alta tensione, straordinariamente coinvolgente, che trascina il lettore nelle misteriose paludi della Louisiana dove, sepolta da troppo tempo, si nasconde una terribile verità.
L'autrice:
Saundra Mitchell, scrittrice pluripremiata e appassionata di storie del mistero, vive a Indianapolis con la sua famiglia. L'estate dei fantasmi è arrivato tra i finalisti del premio Edgar pe ri libri YA.
Sito dell'autrice: http://saundramitchell.com/
Recensione:
L'estate dei fantasmi ha una cover che mi ha attirata fin dal primo momento.
Contavo molto su ciò che quella cover nascondeva e al contempo rivelava, complice ovviamente il titolo stampato su: una storia di fantasmi, una storia avvolta da tenebre, da rumori, sussurri nella notte... insomma da tutto ciò che potrebbe tener sveglio e allerta l'animo più coraggioso e temerario.
Per me, fifona patentata, una ghost story ogni tanto è l'ideale per scuotermi, darmi quella giusta dose di brividi che come una furia vado fuggendo ovunque!
E devo dire che il romanzo della Mitchell è stato davvero il romanzo giusto per me. Avendo come target un'età piuttosto giovane, intorno ai 14/15 anni, e affrontando le mie paure come una ragazzina di quell'età, ho trovato nell'estate dei fantasmi la giusta miscela di strizza e godibilità!
Credo che in effetti questo romanzo abbia il pregio di presentarsi quasi come ricordo dell'adolescenza di ogni lettore. Della mia di sicuro.
Ho giocato ai fantasmi. Ho giocato alle streghe. Ho giocato con una tavoletta Ouija improvvisata, invocando gli spiriti di, ahimé beata ingenuità, gente famosa ormai morta.
E ognuno di questi giochi ha regalato a me, e agli amici che partecipavano a questi esperimenti, momenti di paure, risate nervose, sensazione di potere!
Così accade a Ondine, un piccolo paesino che potrebbe essere quello di ognuno di noi, durante un'estate afosa e noiosa (chi non ha trascorso da adolescente un'estate simile, un periodo in cui non si ha ancora il permesso per far nulla, e allora ci si arrangia come si può), a due amiche inseparabili, Iris e Colette.
Un po' per combattere la noia, un po' per rendere quelle giornate più movimentate, le ragazze si improvvisano streghe, invocano spiriti, trascorrono giornate al cimitero. Quel che nasce come un gioco ben presto però diventa qualcosa di inquietante. Lo spirito di Elijah, un ragazzo scomparso tanti anni prima, si palesa a Iris e solo a lei. La tormenterà finché la ragazza non andrà alla ricerca della verità che si cela dietro la sua scomparsa.
Iris dovrà affrontare l'incredulità e lo scetticismo dell'amica, l'ostilità degli adulti che sanno più di quanto non dicano, la difficoltà a farsi credere e accettare dagli altri.
La rivelazione di Elijah nella vita della ragazza porterà ben più di un semplice mistero: Iris si troverà a far i conti con l'essere sola, con dei sentimenti che sente di non avere il diritto di provare, con la lealtà verso i suoi affetti.
Da quattordicenne Iris vivrà esperienze che la faranno maturare e che le faranno compiere scelte adulte.
Ho apprezzato molto la Mitchell per aver raccontato una storia per adolescenti senza scadere negli stereotipi dei romanzi young adult. Le scelte dell'autrice si sono rivelate serie e mature.
Il libro si legge in poche ore, è molto scorrevole e veloce, e allieta sicuramente gli afosi pomeriggi estivi!
Contavo molto su ciò che quella cover nascondeva e al contempo rivelava, complice ovviamente il titolo stampato su: una storia di fantasmi, una storia avvolta da tenebre, da rumori, sussurri nella notte... insomma da tutto ciò che potrebbe tener sveglio e allerta l'animo più coraggioso e temerario.
Per me, fifona patentata, una ghost story ogni tanto è l'ideale per scuotermi, darmi quella giusta dose di brividi che come una furia vado fuggendo ovunque!
E devo dire che il romanzo della Mitchell è stato davvero il romanzo giusto per me. Avendo come target un'età piuttosto giovane, intorno ai 14/15 anni, e affrontando le mie paure come una ragazzina di quell'età, ho trovato nell'estate dei fantasmi la giusta miscela di strizza e godibilità!
Credo che in effetti questo romanzo abbia il pregio di presentarsi quasi come ricordo dell'adolescenza di ogni lettore. Della mia di sicuro.
Ho giocato ai fantasmi. Ho giocato alle streghe. Ho giocato con una tavoletta Ouija improvvisata, invocando gli spiriti di, ahimé beata ingenuità, gente famosa ormai morta.
E ognuno di questi giochi ha regalato a me, e agli amici che partecipavano a questi esperimenti, momenti di paure, risate nervose, sensazione di potere!
Così accade a Ondine, un piccolo paesino che potrebbe essere quello di ognuno di noi, durante un'estate afosa e noiosa (chi non ha trascorso da adolescente un'estate simile, un periodo in cui non si ha ancora il permesso per far nulla, e allora ci si arrangia come si può), a due amiche inseparabili, Iris e Colette.
Un po' per combattere la noia, un po' per rendere quelle giornate più movimentate, le ragazze si improvvisano streghe, invocano spiriti, trascorrono giornate al cimitero. Quel che nasce come un gioco ben presto però diventa qualcosa di inquietante. Lo spirito di Elijah, un ragazzo scomparso tanti anni prima, si palesa a Iris e solo a lei. La tormenterà finché la ragazza non andrà alla ricerca della verità che si cela dietro la sua scomparsa.
Iris dovrà affrontare l'incredulità e lo scetticismo dell'amica, l'ostilità degli adulti che sanno più di quanto non dicano, la difficoltà a farsi credere e accettare dagli altri.
La rivelazione di Elijah nella vita della ragazza porterà ben più di un semplice mistero: Iris si troverà a far i conti con l'essere sola, con dei sentimenti che sente di non avere il diritto di provare, con la lealtà verso i suoi affetti.
Da quattordicenne Iris vivrà esperienze che la faranno maturare e che le faranno compiere scelte adulte.
Ho apprezzato molto la Mitchell per aver raccontato una storia per adolescenti senza scadere negli stereotipi dei romanzi young adult. Le scelte dell'autrice si sono rivelate serie e mature.
Il libro si legge in poche ore, è molto scorrevole e veloce, e allieta sicuramente gli afosi pomeriggi estivi!
I primi due capitoli del libro QUI
grazie a 10 righe dai libri! ^_^
Titolo: L'estate dei fantasmi
Autore: Saundra Mitchell
Editore: Giunti Y
Pagine: 256
Prezzo: €14,50
Io Adoro questo libro e stupendo... la sospense il modo in cui fa appassionare il lettore *-*
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