martedì 14 giugno 2011

Avvistamento: Colazione con Audrey

Non servono troppe parole quando si parla di LEI. 
Quando la ritrovo nei film, nei libri, nelle riviste, sui poster, mi incanto e sogno.
Audrey Hepburn per me ha sempre rappresentato il sogno, fin da quando da piccola la vidi per la prima volta in Vacanze Romane, in quello splendido scenario romano in coppia con un affascinantissimo Gregory Peck. 
Da allora le sono affezionata, come se fosse una mia intramontabile amica, e sono felice ogni volta che la scorgo apparire in qualche nuova pubblicazione... 
Perciò, non potevo certo trattenermi dall'avvistamento di

Colazione con Audrey
di Sam Wasson

Dietro le quinte di Colazione da Tiffany
la commedia romantica più amata di sempre,
per scoprire come sono nati il mito di Audrey Hepburn e un nuovo modello di femminilità.

Trama: 
Un mattino di quarant’anni fa, davanti alle vetrine della gioielleria Tiffany & Co. sulla Fifth Avenue, Audrey Hepburn girava la prima scena di Colazione da Tiffany, che sarebbe diventata la commedia romantica più amata di tutti i tempi. Ma, come racconta Sam Wasson, quel film è stato molto di più: la creazione di un’immortale icona di eleganza, l’annuncio della liberazione sessuale degli anni Sessanta e l’avvento dell'emancipazione femminile. Ricostruendo la trasposizione del romanzo di Truman Capote nel film che ha fatto e fa sognare le donne di tutto il mondo, Wasson ripercorre le vite dei personaggi coinvolti – dallo stesso Capote al regista Blake Edwards, dal compositore Henry Mancini allo stilista Givenchy, e sopra tutti lei, Audrey – e ci spiega come nasce un mito moderno.

L'autore:
Sam Wasson, 28 anni, studioso e critico di cinema, è animatore del blog “Forced Perspective” e scrive per “The Hollywood Reporter”, “Variety” e “The Huffington Post”.

Il romanzo è stato pubblicato dalla casa editrice Rizzoli l'8 giugno 2011. 
Al più presto pubblicheremo la recensione nel blog ;)


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