The Emerald Atlas
Il tempo, aveva cominciato a capire, era come un fiume.
Si potevano erigere ostacoli, magari deviarne
momentaneamente il corso,
ma alla fine il fiume faceva di testa sua.
Voleva scorrere in un certo modo.
Per fargli cambiare corso bisognava forzarlo.
Bisognava essere disposti al sacrificio.
Trama:
È la notte di Natale e Kate avrebbe voluto rimanere sveglia, ma i suoi occhi di bambina alla fine si sono arresi al sonno. Sono le mani di sua mamma a scuoterla e svegliarla di colpo: sta succedendo qualcosa. Qualcosa di brutto. Kate ha solo quattro anni, suo fratello Michael due, Emma è appena nata. Questa è l’ultima volta in cui vedranno i loro genitori.
Dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo, i tre fratelli si imbarcano per quello che pare sia l’ultimo istituto disposto ad accoglierli: Cambridge Falls. Ma quando arrivano nella enorme casa tutta sbilenca, piena di torri, sotterranei e sale colme di bizzarrie, molte sono le domande che si affacciano alla loro mente. Come mai non ci sono altri bambini?
Chi è l’enigmatico dottor Pym, il direttore di quello strano orfanotrofio?
E soprattutto, cos’è quell’inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria nel buio della camera segreta?
Questa è la storia di Kate, che da sempre si prende cura dei fratelli, aggrappandosi alla disperata certezza che un giorno i suoi genitori torneranno a prenderli. Questa è la storia di Michael e della sua passione per le storie fantastiche. Questa è la storia della piccola Emma, che sembra non temere niente e nessuno al mondo ma ha nel cuore la paura più grossa di tutte: quella di perdere i suoi fratelli. Questa è la storia di tre bambini inseguiti da un potere oscuro e minaccioso. Questa è la storia di tre ragazzi e del libro che cambierà per sempre il loro destino.
Dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo, i tre fratelli si imbarcano per quello che pare sia l’ultimo istituto disposto ad accoglierli: Cambridge Falls. Ma quando arrivano nella enorme casa tutta sbilenca, piena di torri, sotterranei e sale colme di bizzarrie, molte sono le domande che si affacciano alla loro mente. Come mai non ci sono altri bambini?
Chi è l’enigmatico dottor Pym, il direttore di quello strano orfanotrofio?
E soprattutto, cos’è quell’inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria nel buio della camera segreta?
Questa è la storia di Kate, che da sempre si prende cura dei fratelli, aggrappandosi alla disperata certezza che un giorno i suoi genitori torneranno a prenderli. Questa è la storia di Michael e della sua passione per le storie fantastiche. Questa è la storia della piccola Emma, che sembra non temere niente e nessuno al mondo ma ha nel cuore la paura più grossa di tutte: quella di perdere i suoi fratelli. Questa è la storia di tre bambini inseguiti da un potere oscuro e minaccioso. Questa è la storia di tre ragazzi e del libro che cambierà per sempre il loro destino.
L'autore:
John Stephens vive a Los Angeles e ha lavorato per dieci anni come autore televisivo: è stato sceneggiatore e produttore esecutivo di importanti serie televisive americane. Ma la sua vera aspirazione è sempre stata quella di diventare uno scrittore. Per dedicarsi alla stesura dell’Atlante di smeraldo, il suo romanzo d’esordio, ha tolto ore al sonno per quattro anni. Il suo impegno e la sua dedizione sono stati ripagati da un enorme e unanime consenso. Tramite il suo agente letterario, lo stesso di Stephenie Meyer e Christopher Paolini, il dattiloscritto dell’Atlante di smeraldo ha fatto il giro del mondo. In Italia se lo è aggiudicato Longanesi, tra i primissimi in Europa, e nei giorni successivi è stato venduto in 33 Paesi. Un entusiasmo mai visto per un romanzo d’esordio. Un’attesa culminata nell’aprile 2011, in occasione del grande lancio in contemporanea mondiale.
Sito ufficiale del romanzo:
www.randomhouse.com/kids/emeraldatlas/
www.randomhouse.com/kids/emeraldatlas/
Recensione:
Ci sono dei romanzi che iniziano ad avere dei lettori fedeli prima ancora di essere pubblicati.
Sono romanzi che si presentano come compagni di giochi, assicurandoci di avere le qualità che noi cerchiamo nei nostri amici.
Romanzi che sanno farsi volere bene.
E' capitato così con L'atlante di Smeraldo di John Stephens. Complice un ottimo lancio pubblicitario, questa storia era già entrata nell'immaginazione, nei desideri e nei cuori di molti lettori, da subito in attesa di poter finalmente stringere il volume tra le braccia.
Un romanzo formulato per piacere non solo ai grandi ma anche ai bambini, pur mantenendo un'aria seriosa con quella copertina così scura e "adulta" ma pur sempre misteriosa e affascinante...
L'impatto è totalmente positivo.
Ci si lascia travolgere immediatamente dalle prime pagine, da quei tre fratellini che si ritrovano abbandonati dai genitori senza saperne il perché e sballottolati da un orfanotrofio all'altro, senza la reale possibilità di essere adottati.Kate ha quattordici anni, ne sono passati dieci da quando i genitori se ne sono andati, e ogni giorno tiene fede alla promessa di prendersi cura dei fratelli e proteggerli. Micheal è un ragazzino che crede ciecamente nel'esistenza dei nani, conoscendone abitudini e paritcolari, e sogna di conoscerli un giorno, venendo preso in giro dalla sorella Emma, coraggiosa e dalla lingua tagliente, ma con un cuore enorme.
Si ritroveranno presto a Cambridge Falls, dove l'orfanotrofio che dovrebbe accoglierli è in realtà un palazzo in cui abita il misterioso Dottor Pym e nessun altro bambino oltre loro tre.
Sarà in una delle stanze del palazzo, apparsa misteriosamente, che i tre fratelli troveranno un libro magico.
Il libro li trasporterà nel passato e poi di nuovo nel presente; e dal libro inizieranno le loro avventure; a causa del libro si ritroveranno a dover affrontare una strega cattiva, i suoi soldati - gli strillatori che tanto mi ricordano i dissennatori - il popolo dei nani...
456 pagine che scorrono velocemente, in un ritmo incalzante che non perde mai un colpo, che ci trasportano tra passato e futuro e finalmente presente, facendoci lottare, tremare e agire coi tre fratelli.
Non c'è tempo per la noia durante la lettura: ogni pagina riserva una sorpresa, una decisione da prendere, una difficoltà da affrontare.
Il lettore dovrà stare sempre all'erta.
E quando arriva il finale, non può mancare un pizzico di delusione per la mancata conclusione definitiva: si desidera sì che la storia continui, perché ci ha appassionati, ma non l'attesa che precederà la pubblicazione del secondo volume...
L'atlante di smeraldo è davvero un bel fantasy, ma come tale non poteva certo sfuggire al paragone con coloro che l'hanno preceduto. C'è chi lo associa a Harry Potter, chi alle Cronache di Narnia o alla Bussola D'oro... quando si parla di fantasy e i protagonisti sono dei bambini, è naturale fare confronti, e troppo spesso accade che da tali confronti ci si accorga che in realtà gli elementi originali sono ben pochi, in quanto tutto ciò che si legge lo si è già letto altrove.
In questo romanzo ci ho trovato qualche affinità con Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket (tre fratellini abbandonati dai genitori; sballottolati da un tutore all'altro; protagonisti di un mistero senza saperlo...) ma lo sviluppo prende ben presto una piega del tutto diversa.
Lasciamo da parte i pregiudizi e immergiamoci nella storia: troveremo qualche elemento già letto o visto, ok, ma accanto ad esso ci saranno anche tanti spunti originali.
Ora tutto sta nel vedere come l'autore affronterà il seguito: noi che siamo già diventati suoi lettori fedeli, abbiamo fiducia in lui e contiamo nel suo saper distinguersi e creare una trilogia nuova e strabiliante.
Booktrailer italiano
Booktrailer americano (lo preferisco!)
Titolo: L'atlante di smeraldo
Autore: John Stephens
Editore: Longanesi (collana La Gaia Scienza)
Pagine: 464
Prezzo: €18,60
Questo libro è fra i miei desideri natalizi .......... e non mi ha attirato moltissimo fin dalla sua uscita. Volevo proprio comperarlo - ma sfortunatamente non posso proprio comprare tutti i libri che vorrei. Chissà che non mi vada bene quest'anno e non riesca a vincerlo. Grazie per averlo scelto come giveaway natalizio
RispondiEliminaci sarà la possibilità di un seguito?? ho troppe domande senza risposta.. se per caso è già uscito, mi fareste sapere come si chiama?? o almeno quando esce??? grazie..
RispondiEliminaCaro/a Anonimo,
Eliminai seguiti sono già previsti e ne saranno due.
Purtroppo in America non è ancora uscito il secondo, ma già si hanno notizie al riguardo: dovrebbe uscire tra agosto e ottobre 2012, il suo titolo in inglese sarà The Fire Chronicle.
In Italia perciò non arriverà prima di allora... appena si avranno notizie più precise, le troverai sicuramente qui nel blog!
Per ora ci tocca pazientare ^^
Adoro l'atlante di smeraldo volevo sapere se adesso sapete qualcosa in piu di qnd uscirà il seguito
RispondiEliminaSì! Il secondo volume uscirà ad ottobre e si chiamerà Le cronache del fuoco (a meno che non ci sia qualche cambiamento nel titolo dell'ultimo minuto).
Eliminama uscirà ad ottobre anche in italia oppure solo in america? grazie in anticipo!
RispondiEliminaIn America uscirà il 9 ottobre, ma da noi non dovrebbe tardare troppo. Anche la Longanesi ce l'ha tra le uscite di ottobre, dai uno sguardo qui:
Eliminahttp://www.illibraio.it/generi/narrativa_fantastica/latlante_di_fuoco_9788830431805.php
(forse il titolo sarà cambiato in L'atlante di fuoco per non generare confusione. Le cronache del fuoco potrebbero richiamare Le cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin. Ma non sono sicura di quale sarà il titolo finale)
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