venerdì 10 giugno 2011

La libreria dei nuovi inizi di Anjali Banerjee


Haunting Jasmine

C’è soltanto un modo per conquistare lo spirito di un libro.
Leggerlo


"Fare i librai non è mica un mestiere, tesoro mio! E' uno stile di vita.
Non penserai certo di arrivare quando il negozio apre e andartene quando chiude?
(...)
Mandare avanti una libreria vuole dire questo. Lavorare senza orari, dormire nel sottotetto, ascoltare i libri che respirano di notte."


Trama:
C’è una vecchia libreria, a Shelter Island, dove ad aggirarsi in cerca di compagnia e buone letture non sono solo gli affezionati clienti. Qui, tra stanze in penombra, riccioli di polvere e parquet scricchiolanti, i libri hanno davvero un’anima e, quasi godessero di vita propria, sanno farsi scegliere dal lettore giusto al momento giusto...
Che non si tratti di una libreria come le altre Jasmine lo capisce subito: in fuga da Los Angeles e da un ex marito che le ha spezzato il cuore, non si aspetta certo che ad accoglierla, accanto all’eccentrica Zia Ruma, siano gli spiriti della Grande Letteratura. E quando la zia parte, affidando proprio a lei la guida del negozio, saranno Shakespeare ed Edgar Allan Poe a svelarle a poco a poco i segreti del mestiere. E se Beatrix Potter la aiuterà a sedare orde di bambini scatenati e Julia Child le consentirà di accontentare anche le signore più esigenti in cucina, come potrà Jasmine resistere alle suadenti parole di Neruda, deciso, a quanto pare, a spingerla tra le braccia di un affascinante sconosciuto? La libreria dei nuovi inizi è una irresistibile commedia romantica, e insieme un omaggio lieve e incantato al potere della letteratura. Perché in un buon libro c’è tutto: le emozioni, gli incontri e le risposte che possono anche cambiarci la vita.



L'autrice:
ANJALI BANERJEE è nata in India, ma è cresciuta in Canada e poi in America.
Autrice di diversi romanzi per adulti e per ragazzi, accolti con entusiasmo negli Stati Uniti, vive nello stato di Washington col marito e cinque gatti. La libreria dei nuovi inizi è il suo debutto italiano.
Sito dell'autrice:
http://www.anjalibanerjee.com/abanerjee-bio.htm









Recensione:
Travolta da un libro di cui ignoravo l'esistenza fino a poco prima di averlo tra le mie mani.
Un libro che mi aveva chiamata non appena il mio sguardo si era posato su di lui, con quel titolo così furbo da conquistare immediatamente ogni lettore/lettrice, con quella copertina così attraente in cui vedevo realizzato uno dei miei desideri.  (Prendere le centinaia di libri che ho in casa, "inscaffalati" e ordinati, spargerli per terra e fotografarmi beatamente tra di loro. *_*)
Uno sguardo immediato al titolo originale Haunting Jasmine che già mi fa nascere le prime preoccupazioni: oddio, non sarà uno di quei casi dove si vuole ingannare il lettore e in realtà di libri e librerie non c'è nulla o quasi, se non titolo e copertina?
Diamogli il beneficio del dubbio e iniziamo.
Come dicevo sopra: travolta totalmente.
Il tempo ideale per leggere un romanzo come questo sarebbe stata una bella giornata invernale, sprofondati in poltrona, isolati dal resto del mondo fino all'ultima pagina.
E' una storia scorrevole, e con piacere ho scoperto che i libri sono presenti eccome, insieme alla libreria, in compagnia di quei fantasmi che si intuiscono dal titolo inglese...
Wow!
La protagonista è Jasmine, una donna indiana in carriera che è stata da poco tradita e abbandonata dal marito. Lascia la città in cui vive per qualche settimana e corre in aiuto della zia che vive a Shelter Island dove possiede e gestisce una libreria. Jasmine dovrà occuparsi della libreria al posto della zia per un po' di tempo e da lì inizierà (o finirà?) tutto.
Sì, perché Jasmine è arrabbiata col mondo, è sfiduciata disillusa pessimista acida cinica senza nessuna voglia di stare meglio. Non vuole accettare nessun tipo di conforto, nessuna certezza che un giorno tutto passerà e tornerà a credere negli uomini e nell'amore. No, niente cambierà.
Sembrerebbe banale ovviamente immaginare il seguito: con queste premesse siamo sicuri che qualcosa accadrà, che darà nuova speranza e forza alla nostra protagonista.
Tutto vero: lo svolgimento è prevedibile, ma si tratta di una prevedibilità necessaria.
Perché Jasmine è davvero odiosa ed è difficile riuscire a condividere le sue idee e i suoi pensieri nella prima parte del romanzo: sembra un pesce fuor d'acqua e mi porta a chiedere continuamente che senso abbia il suo stare lì, in quella libreria speciale (che tanto vorrei visitare).

Perciò o si decide a cambiare o se ne va, perché non è un posto per persone come lei.
Ed ecco che i libri svolgono il loro ruolo, e non solo loro. Si fanno aiutare dagli scrittori, dai protagonisti, dai lettori. Tutti insieme indicheranno a Jasmine la strada per la felicità.
E non solo a lei.
Non vi racconterò cosa accade perché la magia che si sprigiona da questa lettura va letta e vissuta e non riassunta, ma vi dirò che vi troverete a desiderare di essere al posto della protagonista, a desiderare di avere anche voi un rapporto così familiare con i libri e gli autori e con gli altri lettori...
E' un libro che fa nascere nuovi desideri, e che ci rende sempre più soddisfatti del nostro ruolo di lettori. 



Titolo: La libreria dei nuovi inizi
Autore: Anjali Banerjee
Editore:  Rizzoli
Pagine: 342
Prezzo: €18,90



3 commenti:

  1. Grazie per il commento al mio post! E' proprio vero che questo sembrava il classico specchietto per le allodole (un libro ambientato in una libreria, figurati!) e però è altrettanto vero che è una di quelle letture di cui di sicuro non ci si pente!

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  2. Forse è passato un po' di tempo da questo post ma io l'ho trovato solo adesso, come questo meraviglioso blog. Io amo leggere ed ho amato questo libro. Mi ha insegnato a non arrendermi perchè la felicità può essere dietro l'angolo. Stupendo, proprio come questo blog!

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    1. Grazie Pamy Ale! è vero, questo libro è davvero bello, da rileggere!

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